In occasione della processione del “Corpus Domini” a Longobucco, piccolo borgo immerso tra i monti della Sila Greca, per i balconi delle caratteristiche viuzze del paese (vinedde in dialetto locale) vengono sfoggiate le tradizionali coperte Longobucchesi realizzate all’antico telaio a mano; questa tradizione rappresenta una delle poche occasioni per ammirar delle coperte con motivi/disegni antichissimi, arricchiti da un impasto di colori sgargianti, ottenuti e lavorati dalle tessitrici longobucchesi attraverso la raccolta e lavorazione di erbe e piante locali (ginestra, noce, ecc..).
Queste “antiche coperte” vengono custodite gelosamente da ogni famiglia, in quanto oggi non vengono più realizzate perché tessute con disegni e lavorazioni (colorazione) ormai perdute dalle attuali tessitrici.
Inoltre alcune famiglie devote realizzano, davanti porta della propria abitazione, degli altarini contornati da coperte e petali. La processione, per effettuare l’intero giro del paese, si snoda per le prime due domeniche del mese corrente (10 e 17 Giugno).
Oltre ad essere spettatore di tale evento, chi visita Longobucco in questi week-end potrà aver l’occasione d’ immergersi nel surreale circondario del centro abitato, dove lunghe distese di prati si colorano di mille colori e profumi, emanati dalla fioritura di vaste specie di fior e piante tipiche del Parco Nazionale della Sila.